Ematologia
L’ematologia è una branca della medicina che si occupa del sangue, del midollo osseo, del sistema linfatico e della coagulazione; studia il sangue in ogni sua componente e in ogni suo aspetto, compresi gli organi che lo producono (organi emolinfopoietici) e le malattie che li possono riguardare.
La figura dell'ematologo è di particolare importanza qualora gli esami del sangue evidenziassero alterazioni dell'emocromo, tra cui globuli rossi alti o bassi, globuli bianchi alti o bassi, piastrine alte o basse.
analizzare le dimensioni, la struttura e il funzionamento degli elementi del sangue. La visita ematologica permette di prevenire, diagnosticare e curare le principali alterazioni che si possono riscontrare in questo ambito:
- anemie
- coagulopatie (come le piastrinopenie, l'emofilia e le trombofilie)
- disfunzioni del midollo osseo
- disfunzioni del sistema immunitario
- gammopatie monoclonali e patologie correlate (es. mieloma)
- neoplasie del sangue e del sistema linfatico (come linfomi e leucemie)
la visita ematologica permette di prevenire, diagnosticare e curare le principali alterazioni che si possono riscontrare in questo ambito:
- anemie, poliglobulie e altre alterazioni dei globuli rossi
- anomalie (aumento o diminuzione) dei globuli bianchi o delle piastrine
- alterazioni degli organi linfatici (linfonodi e milza)
- disturbi della coagulazione (tendenza a emorragie o trombosi)
- visita ematologica (nessuna preparazione particolare è richiesta)
- esami ematochimici
- portare tessera sanitaria e documento d'identità
- portare documenti clinici (esami, analisi del sangue recenti, relazioni di visite specialistiche, eventuali terapie farmacologiche, richiesta del medico che ha prescritto la visita o l’esame)
- arrivare con 15 minuti di anticipo per eseguire l’accettazione
- si avvisano i gentili pazienti che le prestazioni sanitarie non sono per legge soggette ad IVA ma ad una imposta di bollo di € 2,00 quando l’importo è superiore ad € 77,47
- si ricorda inoltre che per poter beneficiare della detrazione IRPEF nella dichiarazione dei redditi, i pagamenti delle prestazioni in regime privato devono essere effettuati in modo tracciabile, con assegno, bancomat o carta di credito