Ginecologia
L’ambulatorio di ginecologia è dedicato alla salute della donna in tutte le fasi della vita. Presso il Poliambulatorio di Cura e Salute è possibile effettuare visite ginecologiche, ecografia pelvica transaddominale e transvaginale necessarie per una corretta diagnosi e prevenzione delle principali patologie ginecologiche dell’età fertile e della menopausa.
È possibile diagnosticare e trattare le disfunzioni del pavimento pelvico come il prolasso genitale e l’incontinenza urinaria attraverso uno studio accurato dell’anatomia e fisiologia del pavimento pelvico attraverso visita uro-ginecologica.
L’ambulatorio di ginecologia è dedicato all’accompagnamento delle donne in tutto il percorso della gravidanza dagli esami preconcezionali fino al parto in accordo alle linee guida vigenti.
- anomalie del ciclo mestruale
- cisti ovariche
- contraccezioni
- endometriosi
- fibromi uterini
- gravidanza
- HPV e disturbi correlati
- incontinenza urinaria
- infertilità
- menopausa e disturbi correlati ad essa
- ovaio policistico
- patologie infiammatorie del basso tratto genitale
- prolasso genitale
- sanguinamenti uterini anomali, in tutte le fasce di età
- screening delle patologie cervicali
- visita ginecologica
- visita ostetrica
- ecografia pelvica transaddominale e transvaginale
- ecografia primo trimestre
- ecografia secondo trimestre (morfologica)
- ecografia terzo trimestre
- esami ematochimici
- asportazione polipi cervicali
- HPV DNA test
- inserzione e rimozione IUD
- pap test
- tamponi vaginali, cervicali e rettali
- thin prep
- portare tessera sanitaria e documento d'identità
- portare documenti clinici (esami, analisi del sangue recenti, relazioni di visite specialistiche, eventuali terapie farmacologiche, richiesta del medico che ha prescritto la visita o l’esame)
- arrivare con 15 minuti di anticipo per eseguire l’accettazione
- si avvisano i gentili pazienti che le prestazioni sanitarie non sono per legge soggette ad IVA ma ad una imposta di bollo di € 2,00 quando l’importo è superiore ad € 77,47
- si ricorda inoltre che per poter beneficiare della detrazione IRPEF nella dichiarazione dei redditi, i pagamenti delle prestazioni in regime privato devono essere effettuati in modo tracciabile, con assegno, bancomat o carta di credito