Oncologia
La visita oncologica viene effettuata per diagnosticare o monitorare una patologia tumorale. Tale visita permette di approfondire risultati già ottenuti con esami ematici o strumentali, con l’obiettivo di impostare il miglior percorso terapeutico.
Durante la visita oncologica il medico oncologo indaga sulla storia clinica del paziente, con particolare attenzione agli aspetti legati alla familiarità per le patologie oncologiche e a eventuali fattori di rischio (esposizione ad agenti cancerogeni, fumo, ecc.).
Successivamente si procede all’esame obiettivo, durante il quale vengono esaminati i vari distretti corporei.
La visita oncologica si conclude con un colloquio con il paziente e i parenti, i quali vengono informati della diagnosi, degli eventuali ulteriori accertamenti necessari e della terapia specifica per il tipo di patologia.
Le patologie principali
I sintomi che possono indurre il medico di base a prescrivere una visita oncologica sono:
- affanno, mancanza di respiro (dispnea)
- dolore addominale e riscontro di neoformazioni cutanee.
- febbre
- perdita di peso
- sanguinamenti
- stanchezza eccessiva
- tosse
Visite ed esami
- visita oncologica
- esami ematochimici
Importante per la tua visita specialistica
- portare tessera sanitaria e documento d'identità
- portare documenti clinici (esami, analisi del sangue recenti, relazioni di visite specialistiche, eventuali terapie farmacologiche, richiesta del medico che ha prescritto la visita o l’esame)
- arrivare con 15 minuti di anticipo per eseguire l’accettazione
Informazioni generali
- si avvisano i gentili pazienti che le prestazioni sanitarie non sono per legge soggette ad IVA ma ad una imposta di bollo di € 2,00 quando l’importo è superiore ad € 77,47
- si ricorda inoltre che per poter beneficiare della detrazione IRPEF nella dichiarazione dei redditi, i pagamenti delle prestazioni in regime privato devono essere effettuati in modo tracciabile, con assegno, bancomat o carta di credito
Ritiro immediato del referto
