Otorinolaringoiatria
L’otorinolaringoiatria è la branca della medicina che si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie a livello dei distretti di orecchio, naso e gola.L’otorinolaringoiatria è lo specialista che si occupa della prevenzione, diagnosi e terapia, sia chirurgica che medica, delle patologie e i disturbi che interessano il tratto testa-collo ed il distretto cervico-facciale, fino al basicranio.
- abbassamento della voce
- dolore continuo alla gola
- naso chiuso senza un motivo apparente
- problemi all’udito
- problemi di equilibrio
- ronzii dell’orecchio
- vertigini
- malattie della faringe, come la tonsillite (soprattutto se cronica), anomalie del palato e problematiche come le apnee notturne e il russamento
- malattie della laringe, come paralisi delle corde vocali, noduli, polipi, cisti e stenosi laringee
- malattie delle ghiandole salivari, ad esempio la scialoadenite e la calcolosi salivare
- malattie dell’orecchio, come l’otite media, la perforazione del timpano, l’otosclerosi, le vertigini, i disturbi del labirinto e gli acufeni
- malattie infiammatorie del naso, come la sinusite, la poliposi e l’ipertrofia dei turbinati
- malformazioni del naso e del setto nasale
- otosclerosi
- sinusiti acute e croniche
- sordità
- tumori alla testa e al collo
- visita otorinolaringoiatrica (anche pediatriche)
- visita otovestibolare di primo livello (comprese prove posizionali e manovre liberatorie)
- esame audiometrico
- esame clinico della funzionalità vestibolare
- laringoscopia a fibre ottiche
- procedure chirurgiche: rimozione di piccole neoformazioni del cavo orale e cutanee, cauterizzazione di varici nasali, rimozione corpi estranei nasali e auricolari, biopsie a carico del cavo orale, orofaringe e naso
- portare tessera sanitaria e documento d'identità
- portare documenti clinici (esami, analisi del sangue recenti, relazioni di visite specialistiche, eventuali terapie farmacologiche, richiesta del medico che ha prescritto la visita o l’esame)
- arrivare con 15 minuti di anticipo per eseguire l’accettazione
- si avvisano i gentili pazienti che le prestazioni sanitarie non sono per legge soggette ad IVA ma ad una imposta di bollo di € 2,00 quando l’importo è superiore ad € 77,47
- si ricorda inoltre che per poter beneficiare della detrazione IRPEF nella dichiarazione dei redditi, i pagamenti delle prestazioni in regime privato devono essere effettuati in modo tracciabile, con assegno, bancomat o carta di credito